...il problema è che non si sa bene quale dei tre qui raffigurati fosse il quadro appeso nel salotto del famoso bracchetto, accanto alla scala di cui Charlie Brown gli parlava ed in perfetto accordo cromatico con le piastrelle di ceramica...
Io, di questi tempi, a questi chiari di luna solcati da razzi di Hamas e da F16 israeliani... opterei senz'altro per l'ultimo!!!!
AUGURI !!!!!
4 commenti:
Faccio la stessa scelta... Buon inizio, Giulia
Me lo ricordo, Eugene McCarthy (da non confondere con l'altro McCharty, che era un tipaccio).
Eugene, era bello, simpatico, colto, gentile, intelligente e naturalmente alle elezioni ha perso. Normalmente negli Stati Uniti succede così, salvo qualche eccezione, di tanto in tanto. Ma Clinton e Obama non sono eccezioni, hanno una grande grinta (proprio quella che mancava a Stevenson, Carter e Al Gore).
Gli americani, come presidente, vogliono uno che sappia mordere, tale quale come succedeva con gli sceriffi al tempo della conquista del West.
saludos
Solimano
Arrivo con grande ritardo nel commentare: ma non era un van Gogh quello che aveva Snoopy nella sua casetta? Mah, forse la memoria ormai falla.
Comunque sì, avrei scelto anche io lo stesso.
Elena, fai scorrere il rullo fino al 30 dicembre: abbiamo messo tutta la storia di Snoopy, che è serissima e documentatissima.
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