giovedì 11 dicembre 2008

San Pietroburgo (2)

Annarita

Monumento a Pietro il grande, opera di Etienne-Maurice Falconet,
tra il Giardino di Alessandro e Piazza dei Decabristi


D'onde deserte sulla riva
Stava Egli, pieno di grandi pensieri,
E guardava lontano. Largo davanti a lui
Fuggiva il fiume...
( Il cavaliere di bronzo, Alexandr Puskin)


Il Palazzo d'Inverno e l'Ermitage


Il lusso di Palazzo Jusupov

La maestà dei saloni di rappresentanza del Palazzo d'Inverno

Nel cielo cupo i colori della chiesa del Salvatore sul Sangue Versato

Il Canale d'Inverno
vaga memoria del Ponte dei Sospiri

Il Palazzo di Caterina a Tsarskoe Selo
Un giocattolo di zucchero nella neve

Interno del Palazzo di Caterina
Giochi di luce e di specchi

Buonanotte...

...sotto la neve

...fino al buongiorno

...e Alexandr Puskin medita nel giardino del Liceo Imperiale

Avrei dovuto riempire di fotografie questo spazio per cercare di rappresentare il fascino di San Pietroburgo, nata dalla ferrea volontà di uno zar poco più di trecento anni fa.
In tre secoli l'arte, la musica e la cultura hanno raggiunto e sorpassato quelle dell'Europa, e perdendosi nell'Ermitage e nel Museo Russo si finisce inevitabilmente sopraffatti da tale consapevolezza.
Ho scelto le foto che mi piacevano di più e ve le regalo, profumate di vento e di neve.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Io questo post Annina da casa non lo vedo. Per fortuna che ogni tanto do una sbirciatina anche quando sono qui:) Bentornata.
Le foto sono molto belle.

Roby ha detto...

Annarita, che bellezza! Mai visto un gelo più "caldo"!!!

Baciotti..
... e ora torno a riguardarmele tutte!!!

Roby

Anonimo ha detto...

Bentornata. Grazie per il regalo, sono foto splendide ed è bello che tu ci volgia rendere partecipi, Giulia

Barbara Cerquetti ha detto...

Bentornata Annarita, mamma che bello...

Solimano ha detto...

Annarita, e mo', se non l'hai già fatto, guardati il film Russian Ark di Sokurov e sarai di nuovo a San Pietroburgo. Tornaci a fine giugno, con le notti bianche...

grazie Annarita e saludos
Solimano