sabato 8 agosto 2009

Jolanda

Sgnapis



C’è una moltitudine di manubri e sellini, raggi e freni nel negozio sulla via Emilia a sinistra del ponte. E un forte odore di pneumatici nuovi, come dai gommisti. Ma qui mica vendono pneumatici, vendono bicicline.
Dopo dieci minuti che sono dentro, distratta dal gran vociare, una ruota mi tocca la gamba destra e dice:- Ciao sono la Jolanda e tu come ti chiami?
Rimango interdetta e osservo per la prima volta questa biciclina che deve far Capri di cognome, stampigliato sul telaio: sette rapporti e cambio Shimano, come consigliatomi da Maz.
Ha una bella linea sobria e vagamente sportiva al tempo stesso, suggellate nella sua compostezza argento metallizzato.
:- Una city-bike di tutto rispetto. Mi assicura la commessa che intanto si è avvicinata a noi due.
:- La vuole provare signora? Gliela faccio preparare in un attimo.
:- Sì grazie. Rispondo emozionata. Andrò in giro con questa bella biciclina che di nome fa Jolanda.
Regolazione manubrio, altezza sella, fissaggio pedali, controllo cambi e assetto ruote, e poi a cavallo della Jolanda, mi lancio impavida nel traffico delle otto di sera, che anche se è agosto, la via Emilia è sempre molto trafficata.
Fila via che è una meraviglia e comprendo subito che è lei la biciclina del cuore. Tra una pedalata e l’altra ci sorridiamo sommessamente.
Per cui, nelle prossime due settimane in cui sarò assente, vi lascio in affido la mia bella Jolanda, perché di voi mi fido ciecamente e so che la custodirete con cura.
Se vorrete avventurarvi con lei nel Parco del Crostoso, scoprirete quanto è docile e grintosa al tempo stesso, leggera e affidabile.
Jolanda è una compagna di avventure. Con lei sono certa che guarderò le cose con occhi diversi.
Ci rivedremo presto. Un caro saluto a tutti:)

12 commenti:

mazapegul ha detto...

Sgnapis, buona vacanza e buone pedalate al tuo ritorno.
Ciao,
Maz (da Manfredonia: io la mia bicicletta, che di nome farebbe Petronilla, l'ho lasciata a riposare in garage).

mazapegul ha detto...

PS Mi sembra che le velocità sull'ingranaggio anteriore siano tre, quindi hai una 3x7=21 velocità, con cui s'affrontano anche le colline.

Habanera ha detto...

Bellissimissima!!!
Mi stai facendo venire una gran voglia di tirare fuori dalla cantina la mia bici, vecchiotta ma ancora grintosissima.
Non lo faccio da troppo tempo eppure pedalare (senza troppa fatica) è una cosa piacevolissima.
Te la guardo io la Jolanda, vai tranquilla Sgnapis, e goditi le vacanze.

Un bacione
H.

Anonimo ha detto...

Buone vacanze, Silvia.
E un saluto a tutte le Stanze.

Non sono partita, ma il caldo mi comunica una stanchezza indicibile: sono in letargo estivo...

zena

Silvia ha detto...

Ecco che il grande matematico analizza la mia biciclina e mi dice che ho un 3x7. (?)Se per tre intendi il cambio di sinistra allora sono 2, + e - pianura o montagna.
2x7 allora 14. Le ho provate un po' tutte per vedere l'effetto che fa. Sì, mi hanno detto che posso affrontare anche leggere pendenze, ma io continuavo a chiedere: mi dica la combinazione giusta per la pianura, piattissima, che non debba faticare nemmeno un po':) I cambi sono lussuosi hai visto?:)Ho seguito il tuo consiglio. Sono molto orgogliosa di lei. Salutami la tua Petronilla.


Grazie dolce Haba, posso contare su di te:) Anche io ho la biciclina che ho usato prima della Jolanda che non voglio dimenticare e che va benone. La tengo per gli amici. Se mi è tornata la voglia di pedalare è merito suo.

Zena cara non c'è bisogno che ti affanni. Agosto prevede penniche lussuose, magari al freschetto della penombra di casa, cercando di pensare a cose belle. Che ne hai tante attorno di belle, due codini per esempio:)


Un grande abbraccio a tutti, con affetto
A prsto

Solimano ha detto...

Ehi, Silvia ciclista, pericolo pubblico, fatti sentire!

buone vacanze
Solimano

Barbara Cerquetti ha detto...

La mia si chiamava Lilla.
Sta ancora da qualche parte nella cantina del babbo, dopo quindici anni di onorata carriera.
Buon divertimento Silvia

Amfortas ha detto...

Io sto seriamente pensando di ricominciare a pedalare, perché la bici mi ha sempre dato un gran senso di libertà e ci posso andare da solo senza essere legato ad orari.
Quindi il tuo entusiasmo ed i consigli di Maz di qualche post fa mi torneranno utilissimi, credo!
Ciao e buone vacanze :-)

annarita ha detto...

Come vorrei portare qui a Roma la Pina, (la mia bicicletta rossa), ma mi rendo conto che il traffico della capitale non è certo il più adatto ai ciclisti. Ci sono le piste ciclabili, obietterete voi, ma il guaio è che io sono come il dottor Marcus Brody,l'amico di Indiana Jones che si perdeva nel suo museo, perciò rischierei di obbligare il povero consorte alla strenua ricerca della moglie perduta nella caotica metropoli;-p

Silvia ha detto...

Eccomi!:)
Sono spravvissuta.) In realtà sono stata molto bene e vi racconterò presto. La Jolanda con voi è stata benissimo me lo ha detto questa mattina. Ma io lo sapevo già. Ora, caldo permettendo,( è veramente impietoso) leggerò con calma le belle cose che avete scritto.
Intanto un abbraccio virtuale a tutti voi, di buon rientro:)

Solimano ha detto...

Bentornata Silvia, e fai un commento sul mio post A.A.A. Offerta gratuita!!! Non per me, ma ho otto DVD che voglio spedire, e finora i commentatori sono sette, quindi ho ancora un DVD che mi cresce. Se commenti è tuo (vedremo quale).

saludos
Solimano

Anonimo ha detto...

Spero davvero di conoscere la biciclina Jolanda quanto prima e di rivedere la sua cara, cara padrona o amica di pedalate.
Me la fai provare, però?
Io avevo una biciclina non bella come Jolanda, ma carina... Me l'hanno rubata e mi hanno lasciato la catena: bontà loro...
Adesso ho una vecchissima legnano riverniciata. Lei nessuno la vuole, ma io sì...
Ciao carissima, a presto