Susanna è nuda con un cartiglio che richiama quelli gotici, uno dei due vecchioni ha pure lui un cartiglio, stanno gridando ed accusando Susanna, due uomini stanno entrando nel giardino.
Lorenzo Lotto ha raramente rappresentato nudi maschili o femminili.Susanna non vorrebbe avere nulla di erotico, ma c'è la freschezza del corpo giovane e nudo che sale da inginocchiato a stante su un mirabile intrico di panni con pieghe e colori diversi: azzurro, rosso, giallo dorato, bianco, rosato e verde - il panno sullo scalino.
Sembra una santa in attesa del martirio, come la Santa Barbara che sta a Trescore nella cappella Suardi. Ha anche l'aureola, come l'aveva la Susanna del Pinturicchio.
La scena è ben colta dal punto di vista teatrale, i due vecchioni hanno l'aria scandalizzata ed accusatoria, Susanna è indifesa, i due che entrano sono molto incuriositi più da Susanna che dalle grida dei vecchi, la scena principale non si svolge nel giardino ma in una grande stanza da bagno all'aperto però ben fortificata.
Fuori si vedono sulla sinistra le mura della città, con singolari feritoie, una strada su cui cammina una donna infagottata, il paesaggio ondulato di una campagna domestica che si empie di atmosfera se il nostro sguardo si volge all'orizzonte. Lorenzo Lotto è fedele alla lettera ed allo spirito del testo biblico, un quadro così poteva benissimo stare in una chiesa, dopo di lui non sarà più così.
Fuori si vedono sulla sinistra le mura della città, con singolari feritoie, una strada su cui cammina una donna infagottata, il paesaggio ondulato di una campagna domestica che si empie di atmosfera se il nostro sguardo si volge all'orizzonte. Lorenzo Lotto è fedele alla lettera ed allo spirito del testo biblico, un quadro così poteva benissimo stare in una chiesa, dopo di lui non sarà più così.
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