lunedì 29 giugno 2009

Musica amore mio

Sgnapis

Botero

Potrei dire che ascolto solo musica classica per darmi un tono.
Mozart – Beethoven – Tchaikovsky – Chopin – Debussy.
Ma mentirei spudoratamente.
O peggio, se dicessi che sono appassionata di opera lirica e conosco a memoria Tosca, Carmen, Il flauto magico o il Barbiere di Siviglia, Am mi smascherebbe in meno di due minuti.
Anche se mi commuovo ogni volta che ascolto Vissi d’arte, vissi d’amore: la perfezione.
Io ascolto tutto o quasi. E mi piace tutto, o quasi.
Sì, conosco abbastanza bene anche Vivaldi, Mussorgsky Wagner, Bach, ma anche Bacharach mi piace, soprattutto cantato dal Frank e poi spazio da Billie Holiday, John Coltrane, a Stevie Wonder, passando da Joni Mitchell, Rem, Pink Floyd, veleggiando coi Beatles e gli Style Council, navigando con Tom Waits, i Supertramp e CSNY, virando da Paolo Conte, in tandem con De Andrè, italiani come Zucchero e Mia Martini sempre presenti, senza disdegnare una capatina dai Tenores de Bitti o dalle ballate irlandesi che ne ho intere raccolte.
E quando voglio cantare a squarciagola Tina Turner, Bruce the boss, o Rod Stewart sono insostituibili, come la Mannoia o Elisa e gli Equipe 84 che ho rispolverato di recente.
Poi magari ritorno alla Gazza Ladra che mi piace tanto e Rossini per me è un genio.
E se voglio leggere in pace, I Notturni o i Preludi di Chopin o il Requiem di Mozart non possono mancare o in alternativa K.Jarret e il magnifico Koln Concert.
Io non so niente di musica, ma senza non potrei vivere, e ne sono ingorda perchè col mare è uno degli elementi che mi aiuta a trovare equilibrio.
In questi giorni ascolto solo i Genesis, da Trespass a A trick of the tail, perché dopo l’abbandono di Gabriel a mio avviso non hanno più raggiunto alte vette.
Mi riportano alla mia adolescenza, quando per isolarmi e studiare mi mettevo in cuffia Selling England By The Pound per non sentire Julio Iglesias che cantava Pensami e l’Olga a cui piaceva tanto, teneva un volume assordante per farlo sentire anche a mia madre.
Che Dio le benedica!
Ho detto che mi piace quasi tutta la musica. Iglesias e D'Alessio per esempio li sopprimerei.
Con rispetto s'intende.

20 commenti:

Silvia ha detto...

Grazie Solimano che lo hai sistemato un po'. Buona notte:)

Barbara Cerquetti ha detto...

Cara Silvia,
quando ho letto questo post ho pensato ad una lunga risposta perchè anche io amo tantissimi generi di musica e spazio nell'ascolto con l'umore e i periodi.
Il blues, il rock e a volte anche l'hard rock la fanno da padroni, ma non disdegno diversi autori di musica italiana e parecchia musica al femminile.
Volevo dilungarmi con nomi e titoli di canzoni, ma quando ho letto il tuo accenno a Julio Iglesias e D'Alessio mi sono bloccata, scoppiando a ridere, perchè m'hai fatto venire in mente una freddura che circola in questi giorni e che, non so perchè, mi fa scompisciare.

Ecco la freddura:
" E' morto Michael Jackson: Marco Carta si dice addolorato per la scomparsa dell'autore dell'immortale "Sunday, Bloody Sunday".
Uahahahah! Mi fa troppo ridere, è più forte di me...
Ciao
Barbara

p.s. Dagli autori che citi mi sa che potrebbe piacerti anche Elliot Smith, se già non lo conosci. E' un rock molto soft e quasi unplugged. Ti linko una delle mie preferite:

http://www.youtube.com/watch?v=37k_Ri1XxEc

Solimano ha detto...

Silvia, il bidellaggio dovrebbe essere come lo Spirito Santo, che nessuno l'ha mai visto. Ma tu mi hai beccato in castagna mentre bidelleggiavo sul tuo post.
Che farci? Mi piaceva il tuo post, mi piaceva Botero ed ho bidelleggiato, eh sì! E bidelleggerò ancora...

Qui mi firmo:
Solimano, admin, guest, bidello nonché aspirante idraulico etc etc ... un cumulo di cariche del tutto indecoroso.

Anonimo ha detto...

Cara Silvia,
condivido con te l'amore per la musica di ogni genere e di ogni luogo. E condivido anche il fatto che non capisco molto se non che mi piace e che non potrei farne a meno.
Con un aggravante che ascolto moltissima musica di tutti i generi, ma non ricordo quasi mai nè il nome del cantante, nè tanto meno il brano.
Certo qualcuno mi è entrato in testa naturalmente, ma di quella vecchia. Di quella che ascolto nuova non riesco a memorizzare nulla, assolutamente nulla. E così che sono un'ignorante che ascolta, ascolta, ascolta.
Mio fratello è un grande mante del rock e del Jazz. Mi ha passato migliaia di dischi (non esagero), poi io gli dicevo quelli che mi piacevano di più. Mi ha detto che nonostante la mia ignoranza ho orecchio per la buona musica.
Ma, forse se avrò un'altra vita potrò ricordare di più. Per adesso mi accontento così.
Adesso ascolterò musica brasiliana, che è davvero anche quella una gran musica.

Un bacione
Giulia

Solimano ha detto...

Sì, però, tu Giulia dal Brasile potresti scrivere "Las cronicas brasileiras" (è sicuramente uno svarione, ma ci siamo capiti) qui in Stanze all'aria. Trova il sistema, un Archeopterix viaggiatore, oppure mandami delle email che ci penso io a pubblicartele e ad illustrartele. Il popolo deve sapere.

grazie e saludos
Solimano

sabrinamanca ha detto...

Condivido al 90 percento la tua playlist, ci sarebbe da aggiungere una quarantina d'anni di musica brasiliana e poi sarebbe la mia playlist!
(keith Jarrett l'ho visto, hai visto che ruota che sto facendo)?
In queste due ultime settimane ti ho pensato tanto, ti abbraccio fortissimo!!!

sabrinamanca ha detto...

Dimenticavo: mia sorella esce con tale Marco Carta, mi devo preoccupare???

Barbara Cerquetti ha detto...

Oh ragazze! Ora invece vi devo svelare una cosa che forse farete una petizione per cacciarmi dalle stanze.

A me Keith Jarreth mi fa addormentare!

Ecco, l'ho detto!

C'è Franti che lo adora e mi sottopone a sedute infinite di Koll concert (o come si scrive).
Mi sento tanto Fantozzi con la Corazzata Poteomkin (o come si scrive).

E poi, visto che sto svelando i miei altarini, ve ne dico un altro.
E qui i cultori della musica potrebbero davvero farmi mettere in ginocchio sui ceci, eppure...

...eppure a me Jeff Buckley proprio non cala! Mi sembra un gatto agonizzante!

Ahhhh! Ora mi sento meglio!
A mme o presepe nun me piasce! (cit.)

:-)

Ermione ha detto...

Facile eh, Silvia, hai scritto i più grandi nomi della storia della musica. Come si fa a non essere d'accordo?
Quanto a Barbara, oh sciagurata: passi per Jarret, anche se il Koln Concerto è un capolavoro; ma come si fa a parlare così di Jeff Buckley? Sarà che io lo adoro, una delle più belle vosi che abbia mai sentito, dolce e graffiante.
Ammutolisco.

Amfortas ha detto...

Beh, io mi faccio spesso di Janis Joplin e Hendrix, per dire.
Racconto questo piccolo episodio che risale alla mia prima adolescenza.
Chiuso in camera mia, stavo ascoltando il concerto di Woodstock a manetta, ma ero disturbato da mio padre, che in soggiorno si stava sparando il Rigoletto con Bergonzi.
Ad un certo punto, ero nella fase comincio a contestare e quindi comincio da papà, esco da camera mia e urlo: Vedi, la differenza tra me e te sta nella musica che ascoltiamo, non occorre fare grandi discorsi!
Mica si può prevedere il domani, nella vita :-)
Ciao Silvia!

Barbara Cerquetti ha detto...

Ermione, ma lo sai che io lo chiamo il RONF Concert...?

Ogni volta Franti mi guarda con una faccia... come quella di Homer Simpson quando scopre che Marge ascolta i dischi di Tom Jones ihihih! (però Tom Jones non lo ascolto neanche io).

Riguardo a Jeff Buckley...vabbè, ho un po' calcato la mano, lo ammetto.
Grace è un grande disco, lo ammetto. Ma sulle registrazioni live ...io ... proprio... non... ce... la... facczzzzzzzzzzzzzz.....

;-)

p.s. Ragazze, me lo dite anche voi uno scheletrino nell'armadio? Un mostro sacro sacro sacro che non vi cala....

Silvia ha detto...

Barbara dopo il magnifico pezzo che hai scritto su Jesus Christ Superstar non ho dubbi che abbiamo gusti musicali compatibili. Anche se, se... Jarrett ti fa dormire. Come possa farti dormire per me è incomprensibile, ma giusto ieri pensavo come uno dei miei più cari amici che stimo moltissimo e validissimo musicista diventa pazzo per I Nirvana. Quasi quasi preferisco D'Alessio. Ci si vuole bene malgrado differenze così spiccate:) Per cui continuerò a stimarti tantissimo malgrado questa cosa di una gravità senza precedenti a mio avviso.
Carta? E chi è Carta? Quel ragazzotto sardo, stonato, belloccio (?) che ha vinto Sanremo per cui diventano pazze le ragazzine, portato all'Ariston dalla Defilippa?
So tutto. Canta le stesse robe di D'Alessio per cui sopprimerei anche lui. E non mi stupisco che sia ignorante come una "zocca" (leggasi tocco di legno), purtroppo oggi è così: famosi senza il minimo merito e vergogna. Mi dispiace molto per Jackson invece. Grandissimo artista.
Di Elliot Smith ho ascoltato adesso Between The bars e prima Son of Sam. Mi ricorda un po' i Beatles e la musica oltre oceano tardo anni settanta. Non lo conoscevo, approfondirò. Al momento continuo a preferire Jarrett:)


Grazie Solimano, non mi piaceva subito, poi rientrando, miracolo dei miracoli l'ho trovato in ordine:)
Evviva il bidellaggio.
Ho anche la lavatrice distrutta non è che per caso...:)

Silvia ha detto...

Giulia cara:) E' così importante ricordarsi il titolo del brano o l'autore? Volgio dire, nel momento in cui la cosa principale è goderne a più non posso e non è fodamentale elargire nozioni a destra e a manca alla fine che importa?
Cosa credi! Anch'io ho messo i nomi che ricordo, ma ci sono tanti altri artisti che mi piacciono molto, che ascolto volentieri se capita e che ho omesso. Perchè? Perchè al momento non mi ricordavo.
Io ho la fortuna di avere un'amica che mi legge nel pensiero e con pochi cenni mi dice tutto. Ha una memoria formidabile, ma io parcheggio meglio di lei:)
Aspetto dritte sulla musica brasiliana che ha delle percussioni che mi piacciono da morire.
Concordo con Solilmano. Senza impegno, sarebbe bello avere notizie danzanti:)*

Grazie Sabri. Sai che anche io ti ho pensato tanto, in mezzo ai profumi della mia seconda terra?
Baciala per me:) Credo che mi sarei commossa se avessi assistito ad un suo concerto. Ha un modo di suonare che mi porta via. E io ci vado volentieri con lui. Un bacetto anche a te:)

Silvia ha detto...

E' bello vedere Barbara che qui ti senti a tuo agio e sfoghi le tue intolleranze musicali:)
Mi sto divertendo molto anche se è un po' da criminali definire Jeff un gatto miagolante. Allora: Buckley batte ATTENZIONE ATTENZIONE quel faccione di Michael Bublè 108000 a zero.
Se mi dici che ti piace Bublè dico a tua figlia di disconoscerti:)
Un mio scheletro? Mina. Straordinaria artista, magnifica. Quando canta mi fa l'effetto delle lame dei pattini sul ghiaccio. Ha il calore di un igloo. Voce strepitosa, ma spengo quando canta.
Un'altra icona che affogherei letteralmente è Patti Pravo che per me canta pure da schifo. Come sto andando?

Elena ci sono ancora tanti grandi artisti però che mancano nella lista che sarebbe molto più lunga. Ho messo i primi che mi sono venuti in mente e che ascolto più di frequente.

Bellissimo il Rigoletto Am. Mi ricordo la mamma che piangeva sempre quando partiva "Ridatemi mia figlia...La Jenis che adoravo da ragazza adesso mi fa un po' l'effetto che Jarrett fa alla Barbara. La sento troppo datata. Ma tu ascolti gli Equipe 84! ribatterai, più datati di così! Hai ragione, ma almeno parlano la mia lingua e li sento più vicini della battagliera Jenis. Hendrix, scusa se è poco:) Sei un ragazzo che si tratta bene.

Barbara Cerquetti ha detto...

Silvia, ai Nirvana preferisco uno scatafascio di volte gli Smashing Pumpkins , quindi qui sfondi una porta aperta.

Ma Janis è Janis! Vedi, che a me sentire dire Janis-datata fa l'effetto che fa a te Jarreth-noioso. Io addirittura preferisco la sua Summertime a quella della Fitzgerald! Quanto è soggettiva la musica!

Elliot Smith te l'ho postato proprio perchè avevi citato i Beatles. Firmò la colonna sonora di Will Hunting, ci si potrebbe scrivere qualcosa su Abbracci e pop corn (ad averne il tempo!).

Michael Buble-gum dici? Allora preferisco Jeff Buckley perfino io.

Oh, scusa se ti ho intasato il post con tutti questi commenti, ma mi hai scatenato, che ce posso fa?

Noto inoltre che un sacco della gente che abbiamo messo dentro appartiene al club del 27 e quindi mi viene in mente anche un brano del film di Carlo Verdone "Maledetto il giorno che ti ho incontrato".
C'è lui che deve convincere l'editore a dargli dei soldi per scrivere un libro su Jimi H., sono al bar e c'è la tipa snob e ricca che dopo aver ascoltato tutto il discorso sbotta così:
"Ma sì, basta con questi cantantucci degli anni sessanta, tutti movti in qualche albevghetto di Londva o di Pavigi, dvogatissimi...."

In quanto a morti strane, pure Jeff Buckley e Elliot Smith non scherzano mica...

Habanera ha detto...

Il mio scheletro nell'armadio è talmente grosso che l'armadio rischia di sfasciarsi: non sopporto Andrea Bocelli.
Splendida voce, niente da dire, ma è proprio il personaggio che non mi cala, per dirla alla Barbara.
Invidio la vostra cultura musicale così aggiornata e confesso che non conoscevo nè Jeff Buckley nè Elliot Smith, manco di nome.
Di Keith Jarreth invece conoscevo (a stento) solo il Koln Concert che, diciamolo, un po' soporifero lo è. Che Franti non legga mai queste blasfeme parole!

Un caro abbraccio a tutti
H.

Anonimo ha detto...

Dai Silvia, scherzavo. Quando si tratta di musica preferita, cinema, quadri ecc. Si potrebbero stilare liste infinite, ma alcuni colossi ci staranno sempre. Di mostri sacri che non mando giù ce ne sono diversi: Mina, anche per me,nonché la Vanoni col suo Gino Paoli. e poi Elvis e Cristina Aguileira; ma la lista sarebbe lunga.ERMIONE

Silvia ha detto...

Attention please Barbareelà. (te la ricordi la splendida Jane Fonda nei panni di Barbarella?)Ho detto che la Janis è datata, ma è una grande artista, su questo non si discute. Il fatto è che come la sento cantare mi viene da girare scalza, farmi crescere i capelli di un metro e mettermi il nastrino attorno alla fronte come una Cheyenne. E ormai ho 49 anni, devo anche darmi un tono!
Ma tu sei una strong! Gli Smashing Pumpkins, robetta da niente:) E io che mi credevo questa mattina che pedalavo al ritmo dei Guns 'n roses! Sei scatenata è vero. Avevo capito che la musica ti piace molto:) Anche a me.
Ella e Aretha non si toccano a parer mio e Janis è altra cosa.

La tipa snob del film era parente con Tvemonti per caso?

Haba mi hai letto nel pensiero. Bocelli, con tutta la stima non lo sopporto nemmeno io, ma lo sento poco in giro per questo non me lo sono nemmeno ricordata.


Elena avevo capito che stavi scherzando. E' vero quando si parla di gusti personali non si finisce più. E' una vita.

Buon pomeriggio a tutti.

Anonimo ha detto...

Cara Silvia, lo avresti immaginato che uno dei pezzi che amo di più, nella musica all'incirca contemporanea, è Samba Pa Ti, dei Santana?
E che sono pure andata a sentirli, all'Arena di Verona, seduta a bagnomaria su un gradone in cui, goccia a goccia, si era raccolta l'acqua, per altro gelata, di una cassetta d'acqua in frantumi....
Con Lino e mio fratello, sullo stesso gradone, naturalmente...
Bei tempi:)
Abbraccio
zena

Silvia ha detto...

Zena cara io con te non mi stupisco mai perchè hai una mente così ricca e poliedrica che Santana è altamente contemplabile:)
E poi Carlos è sempre Carlos, sulle note di Samba Pati presumo che si siano innamorate migliaia di persone. baci