lunedì 13 aprile 2009

Pasquetta

Dario


Oggi tradizionale gita fuori città, siamo saliti sull'appennino per vedere una serie di spettacoli di artisti di strada. La piccola era già pronta di prima mattina per uscire, il "grande", da buon adolescente, metteva in dubbio la bontà della mia proposta. Gnocchi, salumi, giochi semplici, li ho visti ridere e tornare a casa soddisfatti così come era già avvenuto per un altro appuntamento simile non molto tempo fa.


Ecco mi viene da pensare che la richiesta palese di una moneta, l'immancabile cappello (fisico e metaforico) di fine spettacolo di ogni artista, assuma in queste occasioni un valore lontanissimo, ben più alto e dignitoso, di quella malamente celata propria oggigiorno dei giullari del nuovo regnante italiano.

7 commenti:

giulia ha detto...

Concordo con te. Devo anche dire che i giullari di strada sono del tutto ripsettabili e spesso ci fanno ridere o per lo meno sorridere, con gli altri tipi di giullari del nostro "regnante" a me viene da digrignare i denti...

Ciao,
Giulia

Barbara Cerquetti ha detto...

Accipicchia!

Solimano ha detto...

Tempo fa, qui a Monza, è venuta Giovanna Marini con altre tre donne (bravissime!) per un concerto in un teatro non piccolo, concerto gentilmente offertoci dal sindaco Faglia, che era dei nostri. Alla fine del concerto, tranquillamente, le quattro artiste hanno aperto una valigiona piena di CD, cassette, libri, spartiti, e si sono messe sedute sul palcoscenico. Tutto naturale, non avevo mai visto i brinazoli mettersi in fila per comprar roba ad un concerto a gratis. Così si fa, e si potrebbe fare: le migliaia di bagnini della Riviera Romagnola sono lì che aspettano.

Esempio.
Domani al Lido di Spina alle 12, al bagno Giuseppe il trio sassofono/violino/tamburo di San Giovanni in Persiceto e alle ore 18, al bagno Yvonne il duo vocale di Aci Trezza. Offerta libera. Si può fare anche con Bach (Giovanni Sebastiano), persino con qualche poeta contemporaneo, dillo al tuo alter ego di Solo Testo. Sempre offerta libera...

grazie Dario e saludos
Solimano
P.S. Io non lo farei, perché sono uno snobbone timido, però... la serie "L'amour est un oiseau rebelle", tradotta in francese... la leggerei a Saint-Marie-de-la-Mer... anche a gratis... ah! La Camargue...

Dario ha detto...

Giulia anche a me :-)

Barbara Poffarbacco! :-)

Solimano Sì, lo farei anch'io (se solo fossi la Marini Giovanna) :-)

Roby ha detto...

Dario, con tre pennellate hai trasportato anche noi sull'appennino, fra quei giullari di strada!!!!

Ecco qui la mia monetina, da far "suonare" insieme alle altre nel cappello...

Roby

sabrinamanca ha detto...

Ho visto un tango per strada, a Barcellona, che sui palchi non ne avevo mai visti di cosi' belli, e certo che mi sono precipitata a fare la mia offerta!

Dario ha detto...

Roby, Sabrina penserò a voi la prossima volta (sperando di portare con me sufficenti monete) :-)