domenica 8 marzo 2009

Mimosa d'occasione

mazapegul






La mia, ahimè, quest'anno ha sofferto il freddo e molti rami hanno l'aria moribonda. Di fiori, solo precoci pallini verdognoli, e neanche tanti. Per la prima volta dopo anni, per le mimose mi son dovuto rivolgere altrove, ai pensionati della CGIL (benemeriti ragazzi!).







7 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh anche da me le mimose hanno sofferto il freddo...o forse hanno capito che non sono momenti buoni, per fiorire.
Ciao.

annarita ha detto...

Che le mimose abbiano capito tutto e si rifiutino di fiorire per essere immolate sull'ara di una commemorazione banale e stereotipata?
Le mimose sono furbe e fioriscono solo per quegli uomini consapevoli che le offrono tutti i giorni alle loro donne.
Salutissimi, Annarita

Anonimo ha detto...

Hanno patito anche loro, come ancora oggi patiscono molte donne... Cresceranno quando il sole le scalderà, come abbiamo bisogno tutte di calore, quel calore umano che sembra farsi sentire sempre meno.
Un abbraccio
Giulia

Roby ha detto...

Mai avute mimose dal consorte per l'8 marzo.
All'inizio m'indispettivo un po', adesso ne sono quasi contenta. Meglio la sorpresa di una telefonata sul lavoro (il che -per un orso come lui- equivale al dono di un bracciale di diamanti), oppure un caffè in centro a fine pomeriggio, come due turisti qualunque....

...saluti e baci, Maz, a te e alle tue DONNE!!!

Roby

Solimano ha detto...

Màz, dopo averti letto, sono andato appositamente fuori di casa a controllare le mimose di Gianni -il mio amico della mostra dei cuori- che abita proprio di fronte. Più che un albero di mimose, Gianni volutamente ha quattro arbustoni alti tre metri e mezzo. Tanti fiori, di un bel giallo, ma piccolissimi (non commerciabili). Ci si aggirava un grosso bombo che ci passerà la giornata e stasera tedierà tutta la sua famigliola sulla faccenda. Sul pilastro che regge la cancellata ho visto la prima lucertola dell'anno: enorme e con la pancia grossa. Si è subito infilata in un buco del pilastro (Gianni è capace di aver fatto il buco apposta per le lucertole). La primavera è cominciata, fuor di ogni dubbio, e quindi le bambine si sveglino. Vedremo anche questa.

grazie, Màz e saludos
Solimano
P.S. In casa mia, un ramo di mimosa di più di mezzo metro. Se no, che 8 marzo sarebbe?
...
Vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare

Habanera ha detto...

La mimosa è un fiore bellissimo se lo si lascia stare in pace sul suo albero. Avvizzisce subito, invece, quando è solo un'ipocrita forma di omaggio alle donne in occasione dell'otto Marzo.
Ha ragione Annarita, dovrebbe fiorire solo per gli uomini consapevoli che le offrono tutti i giorni alle loro donne.
Ed ha ragione anche Roby: meglio una telefonata inaspettata o un caffè a fine pomeriggio come due turisti qualsiasi...

Meditate, uomini, meditate!
H.

Anonimo ha detto...

Avete presente un albero di mimosa fiorito stagliato contro un cielo turchese? E' uno spettacolo meraviglioso, come il pesco e il ciliegio. Questo sarebbe giusto che ci venisse regalato ogni tanto: la serenità di poter godere di una bellezza del genere, in armonia.

Io però gli auguri li ho fatti, perchè un conto è strumentalizzare e un altro ricordare. E quello bisogna farlo sempre.