mercoledì 15 ottobre 2008

Classi per soli immigrati

Solimano
Nella scuola di mia moglie c'erano due problemi.
1. Un ricco iraniano commerciante di tappeti aveva donato alla scuola un'aula informatica, con hardware e software à la page. Solo che non era utilizzata da nessuno, era vuota per gran parte del tempo.
2. Tutti gli insegnanti erano in difficoltà, perché i bambini degli immigrati conoscevano poco l'italiano e facevano fatica a seguire le lezioni.
La Preside decise che l'aula informatica avesse un insegnante responsabile a tempo pieno, che insegnasse a tutti gli altri insegnanti quello che occorreva per utilizzarla, e che un'altra insegnante si dedicasse, sempre a tempo pieno, all'insegnamento dell'italiano ai figli degli immigrati, che non vennero però tolti dalle classi a cui appartenevano.
Ciò volle dire che il numero di allievi per classe salì, perché le due insegnanti dedicate non erano in più. Però tutti erano contenti: insegnanti, allievi, famiglie.
Poi arrivò la Moratti, con un decreto per cui tutti gli insegnanti dovevano stare in cattedra, e tutto tornò come prima.
La colpa è della Moratti? No, è della struttura burocratica a livello ministero, provveditorati e presidi. Potevano alzare la voce, farlo presente, tanto il posto non lo rischiavano. Ma la cupidigia di servilismo è lo sport nazionale.

Zéro de conduite di Jean Vigo (1933)

4 commenti:

Giuliano ha detto...

Vero. Troppo spesso diamo la colpa ai superiori, e invece dovremmo imparare a farci sentire: però bisogna aggiungere che se lo fa uno solo e poi gli altri si tirano indietro, diventa pericoloso.

Solimano ha detto...

Giuliano, hai visto che ho trovato Jean Vigo? Ne sono fierissimo.

Lo sport del tirarsi indietro, del vai avanti te che a me viene da ridere l'ho visto spesso, anche in rete, e conosco lo sguardo d'odio che ti rivolgono quando gli dici che ti sei accorto che si stanno tirando indietro. Si vede anche in rete, lo sguardo d'odio. So' disfazioni!

saludos
Solimano

Anonimo ha detto...

Adesso però mi pare che ci sia un sano insorgere. O mi sbaglio? Vedo striscioni appesi ovunque davanti alle scuole. Mi fa piacere. Spero possa servire a qualcosa.

Giuliano ha detto...

Caro Solimano, su Jean Vigo ti farò presto una piccola sorpresa (ma forse sai già).