lunedì 29 giugno 2009

Storielle ecologiche: mia madre e la caraffa filtrante

sabrinamanca

In quel di Tissi la raccolta differenziata sta raggiungendo rapidamente livelli di precisione chirurgica.
Mia madre si adegua con entusiasmo anche perché potrei definirla senza tema di smentite un'ecologista ante-litteram.
Sono pero' riuscita a sorprenderla quando le ho parlato della caraffa filtrante. E' una caraffa che permette di filtrare l'acqua potabile.
- Potrai bere tranquillamente l'acqua del rubinetto senza dover attrezzare i rubinetti di casa con costosi impianti, le ho spiegato mentre sgranava gli occhi per la meraviglia.
Non mi ha nemmeno chiesto quanto le sarebbe costato il tutto, tanta era la gioia di sbarazzarsi di quelle odiosissime bottiglie di plastica e di dover continuamente chiedere a qualche vicino forzuto a qualcuno di portargliele in casa, dato che, come ama ribadire, non è più una giovinotta.
Il costo della caraffa varia fra le 40 e le 70 euro a seconda che si voglia la versione base o quella style, all'ultima moda per intenderci e di solito c'è sempre almeno un filtro in omaggio.
I filtri, in confezioni da 4 costano circa 20euro per un totale di 60 euro all'anno.
Noi l'abbiamo da circa un anno e non so spiegare il sollievo che ho provato nel liberarmi della schiavitu' di bottiglie vuote e confezioni talmente pesanti da trasportare che veniva meno la voglia di bere.
E vissero tutti felici e contenti, almeno per ora...

17 commenti:

Silvia ha detto...

Grande cosa Sabri! Grazie. M'informerò presto.

Barbara Cerquetti ha detto...

Io mi devo fare due piani di scale con le casse dell'acqua, i calli delle mie mani stanno gridando in coro:

dove si compra?

Anonimo ha detto...

Qui a Torino beviamo ormai in moltissimi l'acqua del rubinetto che dicono ormai essere più sicura di quella in bottiglia. Una mia amica, ecologista incallita e "severa" la chiede anche al ristorante facendo la figura di quella che vuole "risparmiare" anche sull'acqua.
Lei mi ha detto che in Italia deteniamo il primato delle vendide di acqua in bottiglia. Non ho verificato.

Un abbraccio

sabrinamanca ha detto...

La caraffa si compra in un qualsiasi negozio di elettrodomestici. Il filtro migliora un po' il gusto e leva il cloro e il calcare, blocca inoltre le pietroline delle tubature. L'importante è che l'acqua sia già di suo potabile. Ve la consiglio caldamente!

Amfortas ha detto...

Interessante, non ne ero a conoscenza. Anch'io lotto con le confezioni da 6, pesantissime.
Non sono più un giovinotto...
Ciao!

Solimano ha detto...

Sabrina, in Italia c'è stato un business strano, legato a questi macchinozzi: appuntamenti per telefono, venditori col macchinozzo che andavano per case a cercare di piazzarli. Hanno fatto persino un film: "Tutta la vita davanti" di Virzì.
Se adesso li vendono nei negozi vuol dire che la cosa si è assestata, com'è giusto.
La soluzione la vedo nell'acqua del rubinetto che arriva buona, e sembra che in molte zone accada così. Perché da anni non apprezzo più Beppe Grillo per tanti motivi, ma era folgorante la sua battuta sui TIR pieni di bottiglie d'acqua minerale che si inrociano sull'autostrada fra Firenze e Roma e un TIR è partito da Bressanone, l'altro da Pizzo Calabro.

grazie e saludos
Solimano
P.S. Però a me piacciono le bollicine, that's the question!

Habanera ha detto...

Bella idea, ma la caraffa magica mi ci starebbe in frigo?
Se l'acqua non è fredda, ma che dico fredda, GHIACCIATA! non riesco a berla, neanche in pieno inverno.
Come va la vita sardagnola? Sei poi andata a Stintino?

Un bacione
H.

Gioacchino ha detto...

Forse sei ancora in Sardegna, ma io l'ho trovata la caraffa magica, per regalarla a una giovane coppia di fidanzatini da educare all'ecologia. Solo che sono spiantati, e oltre al beneficio ecologico, non ho trovato anche quello economico, perché la mia, di caraffa, ha filtri che si cambiano ogni mese, e costano, facendodue conti come le bottiglie d'acqua. Non è questo il problema di tutte le scelte cosiddette etiche? Accetansi consigli.

sabrinamanca ha detto...

allora, vediamo.
Haba: la caraffa, quella più piccola sta in frigo.
Solimano: nel resto d'europa queste caraffe sono conosciute e utilizzate da molto tempo senza tanti giri. La più conosciuta e vecchia si chiama Brita e ti assicuro che a Londra e Parigi ce ne sono in moltissime case. L'ultima pubblicità che gira a Parigi è, fai un gesto ecologico: bevi l'acqua del rubinetto!

Gioacchino: non so quando spendono i tuoi amici in acqua. I filtri per un anno li compri a 60 euro. E vuoi mettere il sollievo di non caricarti le bottiglie d'acqua o di non avere quell'arsenale di plastica da gettare?

bacioni
(mio compleanno, me ne vo al mare)

Ermione ha detto...

Yeah, Sabrina, BUON COMPLEANNO!! E beata te che sei al mare.

Barbara Cerquetti ha detto...

Allora, l'ho comprata e la uso da due giorni.

Sono entusiasta.

La qualità dell'acqua è equivalente circa a quella di un'acqua media (acqua Tullia, o San Benedetto o Nerea, per intenderci). Non raggiunge sicuramente i livelli di quelle stile Levissima o Sant'Anna o Panna, ma per me va benissimo così perchè queste acque di lusso non le compro quasi mai (giusto un mesetto appena nati i bimbi, tanto per fare una botta di vita).

Il costo del filtro qui da noi si aggira intorno ai 7 eurini, e dura 150 litri. Sulla caraffa c'è un piccolo contatore che ti avverte quando sei arrivato, adesso ancora non so se 150 litri li faccio in un mese o di più o di meno. Comunque a litro d'acqua viene intorno ai 5-6 centesimi e mi pare buono.

Ma anche se non fosse economicamente conveniente, mi pare un sogno non dovere più stare a tribolare con le casse dell'acqua, su e giù per le scale e per questo dico:

GRAZIE SABRINA!!!!!!!!!!

Barbara Cerquetti ha detto...

p.s. AUGURIIIIIIIII

Solimano ha detto...

Buon compleanno, Sabrina!.
E' interessante il discorso innescato da Gioacchino sul costo dei filtri, perché questo business, all'inizio, era quasi delinquenziale. Mi fa piacere che adesso sia diventato una cosa seria, non una truffa per casalinghe.
Dietro c'è una modalità di marketing che ho conosciuto alla SDA della Bocconi e che è diffusissima. Ogni prodotto (e ogni servizio) ha due aspetti: il core e i peripherals. Il core è costituito dalle caratteristiche/vantaggi per cui il cliente compra quel prodotto/ servizio (in questo caso il desiderio di avere l'accqua buona senza la spesa e la fatica delle bottiglie di acqua minerale), i peripherals sono delle conseguenze del core (in questo caso i filtri). In genere il guadagmo del venditore deriva più dai pheripherals che dal core. Il motivo è che , se io compro il core da Tizio, prendo anche i peripherals da Tizio, non sto a guardarmi in giro per trovare un concorrente. Succedeva in modo eclatante per le cartucce delle copiatrici, carissime nei primi tempi, perché la Helwett Packard e la Epson tenevano basso il costo del prodotto per rivalersi con le cartucce, poi ognuno di noi ha imparato ad arrangiarsi, spendendo molto di meno. E succederà così, anche in questo caso, ma ci vuole il suo tempo, e certe casalinghe non sono velocissime nello scantarsi.
Comunque, la soluzione per me è che sia buona l'accqua del rubinetto. Peccato le bollicine (ahimè!)

saludos
Solimano
P.S. Stateve accuorti! Quando Google o Splinder o Blogger mettono a disposizione una nuova facility dicendo che è gratis, sicuramente sanno che voi, se adottate qualla facility, finirete matematicamente a spendere soldi o fatica per loro, direttamente od indirettamente (ad esempio agevolando la diffusione della pubblicità in rete o fornendo vostri dati anagrafici). Io la chiamo la trappola della linketteria.

Silvia ha detto...

AUGURISSIMI anche se in ritardo.
Un abbraccio:)

sabrinamanca ha detto...

Grazie per gli auguri fatti e non fatti, non sono una fanatica di auguri e ricorrenze, dimentico le mie e quelle altrui, e soprattutto non mi offendo se si dimenticano le mie (meno male!!!)
Barbara: allora l'indicatore non è legato al filtro ma stabilisce una sorta di tempo medio in cui il filtro dovrebbe scaricarsi che è un mese ma è davvero indicativo perché ci sono acque più o meno pure. Quello che faccio io è cambiare il filtro una volta che l'acqua ha cambiato sapore.
I filtri li trovi anche nei negozi che vendono prodotti bio e a volte da LIDL. Io li ho trovati sia in francia che qui a Sassari, 4 per 19.90 che mi sembra un prezzo ragionevole se consideri che noi compravamo l'acqua evian a 3,50 i 6 litri quindi più di 30 centesimi la bottiglia.
Solimano: non so che sia 'sta storia delle facility. Per il sicuro non accetto nulla!
Oramai, aiutata anche da questa pessima connessione internet mi sto definitivamente disamorando...a parte voi, s'intende!!!

Solimano ha detto...

Sabrina, sulla storia delle facility ti dico il mio sistema. Di fronte al fatto di mettere un link io mi chiedo ogni volta: ma 'sto cacchio di link serve veramente o no? Nel dubbio, non lo metto. Ma tutti vanno in giro a dire che link is the key, poi vanno in giro con dei gran mazzi di chiavi che rovinano le tasche e le borsette. Meno link ci sono meno si fatica a leggere.

saludos
Solimano

Silvia ha detto...

Sabri l'ho comprata. In prima battuta devo dire la verità che l'acqua non mi sembra così diversa da quella del rubinetto. Però è vero che sono alcuni giorni che sono sempre fuori casa e non ho fatto solo poche prove. Ti saprò dire.