sabato 21 marzo 2009

Indovinello

Habanera


Chi mi sa dire da quale film sono tratte queste immagini?



Per darvi un aiutino vi ricordo che oggi Abbracci e pop corn compie due anni.


Il primo post riguardava un altro film di questo stesso regista che forse, in assoluto, è quello che Solimano ama di più.


E' veramente incredibile tornare indietro nel tempo e rileggere a caso qualche post di Abbracci e pop corn come ho fatto fino a qualche minuto fa. E' una miniera inesauribile di tesori, una delle cose più belle che ci siano in rete.
Complimenti ed auguri affettuosissimi a tutti i cinescrittori, ed in particolare a Solimano, dalla vostra vicina di stanza.

14 commenti:

Ermione ha detto...

Ma dai, è facilissimo! Si tratta di La mia notte con Maud, del 1969, ed è di quel maestro di Eric Rohmer. Nel cast ci sono Jean-Louis Trintignant, Francoise Fabian e Marie-Christine Barrault. Una foto del film si trova proprio sulla Home page di Abbracci e popcorn, ed è questo che mi ha reso subito piacevole quel sito. Poi l'ho letto qua e là, è una miniera di meraviglie. Buona primavera, cara Habanera; e così faccio anche rima

annarita ha detto...

Rileggere casualmente vecchi post è un esercizio di grande piacere e utilità. Non più soggetti ai vincoli del tempo reale, si assapora tutto con maggior gusto ;-)
Buon fine settimana, Annarita

Dario ha detto...

Auguri anche da parte mia :-)

Anonimo ha detto...

Abbracci e pop corn che è STREPITOSO è il luogo in cui ho conosciuto Solimano nell'agosto dell'anno scorso, persa e affascinata nell'inserto mensile BELLISSIMO sui fumetti.
E' un luogo che con rammarico frequento poco ora per problemi di tempo, perchè è un'enciclopedia sul cinema e non solo.
Sono contenta perchè so che è frequentatissimo e seguito.
Per forza!
Auguri di buon proseguimento:)

Giuliano ha detto...

E' un film che non ho mai visto. Non perché non l'abbia trovato sulla mia strada: ci ho provato, ma non è il mio genere. Capisco che possa piacere, ma con Rohmer sono sempre stato un pesce fuor d'acqua, e di Truffaut mi è piaciuto veramente solo "Il ragazzo selvaggio", un film che ho visto diverse volte e che mi è sempre piaciuto moltissimo.
A dire il vero, mi sono sempre sentito un po' fuori posto, in "Abbracci e pop corn", a partire dal titolo; ma Primo Casalini mi ha sempre appoggiato, e così ho portato on line i miei appunti personali.
Spero di non aver disturbato troppo, avendo per compagni di strada autori "pesanti". So che tra i soci fondatori la svolta "pesante" che ho portato io ha creato qualche problema, tanto è vero che di quel nucleo iniziale non è rimasto più nessuno. Di questo fatto mi sono sempre dispiaciuto, Manuela e Monterosso e tutti gli altri ex di Ulivo Selvatico a me piacevano.
Forse non avrei dovuto nemmeno iniziare, e infatti la mia prima risposta, nel 2007, fu un "No, grazie". Così come un "No, grazie" fu la mia risposta per il Nonblog: Habanera e Primo ricorderanno che l'invito mi fu spedito 4-5 volte... Ma a me non piace scrivere on line, mi ha fatto piacere avere dei lettori ma forse avrei fatto meglio a tenere per me le cose a cui tenevo veramente.
Non so, continuo a rimanere perplesso. Primo Casalini non mi parla da due mesi, non ho mai capito perché.
Buona continuazione a tutti, ma un blog sul cinema "normale" non era nei miei intenti.
PS: "normale", cioè l'opposto di "strano". (Rich and Strange, come dicevano Hitchcock e William Shakespeare)

Habanera ha detto...

Elena, non avevo dubbi che per te questo indovinello fosse troppo facile, so che sei una rohmeriana di ferro. Infatti mentre sceglievo le foto di Jean-Louis pensavo: chissà come va in estasi Arfasatto, sia per il regista che per il mitico Trintignant.
Ma non tutti conoscono proprio tutto di Rohmer. Molti non hanno visto neppure un suo film e tra questi c'ero anch'io, prima di conoscere Solimano.
Poi, siccome sono curiosa, mi sono lasciata convincere e ne ho visti parecchi. Alcuni mi sono piaciuti molto, altri un po' meno, ma oggi non saprei più immaginare la mia vita senza Rohmer, é veramente un mondo a parte.

Ciao, e buona primavera anche a te
H.

Solimano ha detto...

Habanera, grazie per la sorpresa, del tutto inaspettata e graditissima.
Ne approfitto per fare alcune considerazioni che credo utili, perché in questi due anni di cose ne sono successe tante.
Parto dalle poche righe in cima alla home page, una specie di dichiarazione di intenti:

"Questo è un blog sul cinema, ma non è un blog di critica cinematografica. E' il cinema visto da spettatori che nei film che amano sono entrati a piè pari perché quei film, in quei giorni particolari in cui li hanno visti per la prima volta, hanno detto loro qualcosa che volevano sentirsi dire, magari senza saperlo. Non sono più film, sono amici, per questo non si stancano di rivederli, proprio come si fa con gli amici veri - e con le amiche, ça va sans dire."

Apparentemente semplice, ma non è stato così: molti, una roba del genere, si rifiutano ancora di capirla, abituati da sempre a trinciare i film a colpi di voti o di stelline.
D'altra parte, è una scelta radicale: significa che oltre a non essere critici cinematografici, noi non scriviamo recensioni, ma esperienze personali. E' questo che non si vuole capire, perché significa che ci si mette in gioco di persona: non critici, forse nemmeno spettatori, entriamo a far parte di quel film, perché ci appartiene e gli apparteniamo.
Non credo di stare sulla luna, ma di dire quello che ci è successo -e ci succede- molte volte.
Succede anche con i libri, con certi libri, ma c'è una differenza, che spiego con un esempio personale.
Appena cominciato il blog, scrivo ad una mia amica, scrittrice mantovana, e le chiedo di dare un'occhiata.
Mi risponde: "Bello, ma sono film vecchi".
Controbatto: "Puoi dire che "Ossi di seppia", "La coscienza di Zeno", "Le cosmicomiche", "Gli indifferenti" sono libri vecchi? Certo che no, e per gli stessi motivi non puoi dire che "Trouble in paradise", "La dolce vita", "Nashville", "Ecce bombo" sono film vecchi".
Ha capito, da persona intelligente, ma la corazza delle abitudini è inferiore solo allo specialismo dei cinefili, che credono di sapere di cinema senza curarsi del resto.
La controprova l'ho avuta su Mymovies, ottimo sito che pubblica molte recensioni a caldo, pubblicate quando uscì il film: siccome sono malizioso, quando posso le leggo, e spesso ci sono delle cantonate e degli sfondoni pazzeschi, di cui il tempo ha fatto giustizia. Qualcuno però non sbaglia mai, o quasi: Alberto Moravia ed Umberto Eco, per fare due esempi (persino Ennio Flaiano ogni tanto sbaglia).
Qual'è il motivo? E' che Moravia ed Eco, piacciano o meno, sono culturalmente vasti, cosa che molti critici cinematografici sfortunatamente non sono... e quindi parlano del menù invece che di che cosa c'è nel piatto.
Il cinema, come l'affresco, l'opera lirica, il romanzo, è una grande arte impura, in cui c'è di tutto ed il coinvolgimento è ampio, non solo per felici pochi, felici soprattutto di essere pochi. E per influenza di un grandissimo libro di Auerbach: "Mimesis", di cui consiglio a tutti la lettura e la rilettura, amo appassionatamente le grandi arti impure: la loro impurità le rende più vere, concrete, perché si sposa con la nostra felice impurità: Quandoque bonus dormitat Homerus, figuriamoci noi.
In questo periodo sono diventate guest in Abbracci e pop corn Annarita, Barbara, Elena e Giulia. Mi piacerebbe che lo fossero anche Amfortas, Dario, Sabrina, Silvia, Stefania e Zena e altri. Le regole si sanno: raccontare se stessi insieme al film, e farlo al di sopra di una decorosa soglia di qualità. Non per chissaché, ma perché l'esperienza personale, proprio perché tale, ha una sua inscalfibile unicità che non dà adito a classifiche di meglio o di peggio.
Ma dimmi tu, Habanera, il template personalizzato, in Abbracci e pop corn, è meglio che lo metta o posso continuare a fare lo snobbone tenendomi quello che mi ha rifilato Blogger?
"Abbracci e pop corn" lo trovo un nome corrispondente ai fatti, per questo mi piace, anche se personalmente avrei preferito Abbracci e brustulini, ma che glielo spiega, ai ragazzi di oggi, cosa sono i brustulini? Eh?

saludos y besos
Solimano

Anonimo ha detto...

Auguri ad "Abbracci e popcorn", che non a caso sul mio blog ho linkato come "Nonsolocinema".
Leggo sempre con grande interesse e ogni tanto commento pure, anche se assai di rado.
Sono stato invitato a scrivere da Giuliano e Solimano a suo tempo e risposi che non mi sentivo all'altezza, oggi riconfermo :-)
Ciao a tutti!

Solimano ha detto...

Eh, Amfortas, lo sapevo, per questo ti ho chiamato in causa.
Il tuo non sono all'altezza è falso e bugiardo: scrivi bene (salvo qualche parolaccia del tutto voluta che espierai in un improbabile Purgatorio), certamente condividi il discorso dell'esperienza coinvolgente nei film, non sei un duro di cuore che non l'ha provata. Il punto sono il tuo tempo e le tue priorità, che possono cambiare. Adesso sai che il giorno che ti punge vaghezza di scrivere su un film basta che mi fai un fischio ed io ti farò guest in un battibaleno. Non perché sono lasco o perché ho bisogno, perché mi piacerebbe farlo, tutto qui. Controllerei comunque accuratamente le parolacce, in compenso metterei qualche immagine di santarellina che ti invoglierebbe a continuare la fruttuosa collaborazione. E' un ricatto? Ebbene sì!

saludos
Solimano

Anonimo ha detto...

E' davvero motivo d'orgoglio per me oggi farne parte, anche se ti assicuro Amfortas, non mi sento assolutamente all'altezza. Continuo a leggerlo con ammirazione tutte le volte e ho imparato tantissime cose in questo blog. Ma Solimano mi ha chiamato dentro con delicatezza e alla fine ho vinto il mio proverbiale senso di "inadeguatezza" e sono entrata.
E devo anche a tutto il gruppo che ha messo in piedi questi stupendi blog (e Habanera sei tra questi) se sento di aver trovato una casa tra i blogger, anzi varie case unite fra di loro nella loro peculiarità e diversità in cui sento di poter crescere nello scambio. Mi sono buttata e ne sono contenta.
Abbracciepopcorn è davvero il più bel blog del web sul cinema.
Ma complimenti anche ad Habanera e alla sua delicatezza e raffinatezza.
Sono contenta di festeggiare con voi i due anni...
bacioni a tutti
Giulia

Giuliano ha detto...

Ringrazio Giulia e tutti gli altri per i complimenti. Penso anch'io che Abbracciepopcorn sia un ottimo posto. (mi sento un po' come il convitato di pietra...)

Via Rigattieri ha detto...

ho da poco scoperto il vostro blog cinematografico, sono un po' impaurito ma mi sembra veramente una miniera colossale. ci sono arrivato dal Casanova di Fellini e mi pare che facciate un super lavoro dettato veramente dalla passione. Certo avete scritto veramente tanto, ma d'ora in poi e piano piano sarete uno dei miei punti di riferimento cinematografici preferiti, giuro.

Habanera ha detto...

Via Rigattieri, siccome sono curiosa sono andata subito a dare un'occhiata al tuo blog.
Il tuo ultimo post "illuminazioni" è veramente molto divertente. Complimenti e benvenuto su queste Stanze.
Ti ci vorrà un bel po' a leggerti tutto il blog sul cinema ma tanto non c'è fretta, i post sono lì e non scappano. Buona lettura.
H.

Habanera ha detto...

Giulia, grazie di essere come sei, grazie di tutto.

Solimano, sai che giocare con il template è una cosa che mi diverte da morire. Se decidi di cambiare quello di Abbracci e pop corn sarò felice di poterti dare una mano.

Un abbraccio ed un saluto a tutti quelli che sono passati di qui.
H.