Sgnapis
Il Natale è la Festa simbolica per eccellenza per cui se ne comincia a percepire l’arrivo ancor prima delle luminarie appese nella via principale della città.
La Stella di Natale con le sue rosse foglie è il fiore del Natale.
Venduta ad ogni angolo di piazza, sotto ogni portico, bancarella o fiorista, regalata in formato mignon in ogni supermercato, porta la Festa in tutte le case, anche se non ci sono né l’albero né presepe.
Di solito si dona alle nonne, alle zie, nella sera della Vigilia o al pranzo di Natale perché di grande effetto avvolta nella carta dorata, e diciamolo pure, molto economica.
Poi, quasi sempre, la Stella di Natale fa la fine della mimosa regalata l’otto marzo.
Malgrado sia sempre in vaso e quindi possa risultare una pianta come tutte le altre, non ne vedo sopravvivere una fino al disgelo.
Rarissimi casi, mi hanno convinta che sono piante come tutte le altre, altrimenti avrei pensato che hanno la scadenza incorporata come la Festa che rappresentano.
Per cui, oltre alla strage di abeti che ogni anno si consuma in questo periodo dell’anno, ve n’è una più silenziosa e meno considerata, quella delle Stelle di Natale che vanno lentamente a morire dal sei gennaio in poi.
Se fosse necessario, per mantenerle in vita, potremmo cambiargli il nome e pure il colore.
Che già molti esemplari sono di un bel colore avorio. Perché non chiamarle, chessò, Fiore della luna?
Se ne venderebbero meno, ma se si spargesse la voce che è il Fiore dei poeti,forse ne vedremmo fiorire anche in agosto.
venerdì 26 dicembre 2008
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9 commenti:
E' vero, Silvia, quelle color avorio sono bellissime: mi piacciono molto di più delle tradizionali rosse!
Già che ci sei, mi spieghi se quelli colorati possono essere definiti petali? O si tratta di foglie un po' "diverse"?
Mia suocera, qualche volta, riesce a farle sopravvivere fino a Carnevale. Quest'anno non so... non ne abbiamo (ancora) comprata neanche una!
Baciotti stellari
Roby
No Silvia, la Stella di Natale fiore de' poeti no, sapessi quanti poeti finti ci sono! Anch'io appartengo alla categoria, però mi sono autodenunciato, pubblicando le "Confessioni di un poeta finto" nel Nonblog di Habanera.
Ce n'è anche qualcuno vero, talmente vero che non vuol pubblicare le belle poesie che ha scritto, è l'eccezione che conferma la regola.
grazie Silvia e saludos
Solimano
@ Roby da wikipedia
L'Euphorbia pulcherrima (ha un nome che è tutto un programna) nota come Poinsettia o Stella di Natale è una pianta ornamentale originaria del Messico,
La sua bellezza è senza dubbio la fioritura ma, al contrario di quello che si può pensare, il suo fiore, detto ciazio, con petali e sepali disposti a coppa, non è rosso ma di colore giallo e circondato da una corona di cinque brattee rosse (sebbene ve ne siano anche di colore rosa var. Annette Hegg Pink; bianco var. Annette Hegg White e rosso acceso var. Annette Hegg Supreme).
È una pianta tipicamente fotoperiodica o brevidiurna; per questo la sua fioritura avviene in pieno inverno quando le giornate sono più corte. Una buona luminosità favorisce una crescita rigogliosa ma per avere una buona fioritura la pianta deve stare per buona parte della giornata al buio. Andrà quindi posta in un luogo dove non riceva luce artificiale e in un ambiente comunque illuminato da non più di otto ore di luce solare.La sua coltivazione - praticata specialmente nelle aree più calde del Mediterraneo - richiede una temperatura tra i 14 e i 22°. Può vivere anche a temperature più basse, ma non sopporta il gelo.
La piccolina che mi sono trovata tra i pacchi di natale e che ho fotografo, con queste indicazioni sono quasi certa di portarla in ferie con me in agosto:) Per le sue caratteristiche dovrebbero esserci milioni di Stelle di Natale in giro. Baciotti Orionici anche a te cara.
@Solimano ero così contenta di aver trovato un bel nome alla pianta! E poi, in ognuno di noi non si cela un poeta inespresso?
Andrò a dare un'occhiata da Haba per verificare se la tua Stella di Natale è vera oppure no:) Sono certa di sì.
Grazie per queste informazioni... Io ne ho una che sopravvive ormai da quattro anni, ma non ha mai rifatto i fiori rossi. Seguirò le tue indicazioni, Giulia
Ah, però! Guarda un po' Giulia... Quattro anni di Stella di Natale! Ha proprio il pollice verde, anzi, rosso.
saludos
Solimano
No, Solimano, verde, perchè i fiori rossi non li ha mai fatti... Giulia
Giulia secondo me sei tu che devi aggiornare wikipedia con un risultato del genere:) Però non è più rifiorita vero? Forse l'eccesso di luce. La piccolina intanto l'ho messa sotto a un tavolo:)
Grazie dei consigli: cerco da anni di far sopravvivere le mie stelle di Natale, invano.
E' una strage Maz, una strage:)
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