sabato 22 novembre 2008

Oh! Fede negar potessi, agli occhi miei

Amfortas

Le notizie che leggiamo sui media, in linea generale, non sono mai confortanti: non è un complotto, è che lì fuori la merda regna sovrana.
La mia opinione sui giornalisti è tale che sul mio blog ho un tag che si chiama giornalisti incapaci, quindi vedete voi.
Però, fuori c'è tutto un mondo.
Qualche volta, in codesto mondo, succede che a un titolo giornalistico corrisponda un fatto al quale, per i motivi più disparati, siamo presenti.
In questo caso, avrei voluto tanto sperare nella solita sparata giornalistica, ma non è così.

Ha poco più di 14 anni ed è comparso davanti al Tribunale dei minori per aver preteso una prestazione sessuale dalla cuginetta di sei.
La mamma ha cercato di giustificare in qualche modo il comportamento del figliolo e ha gettato la «colpa», addosso alla bambina di sei. È sua nipote. "In fondo è stata lei a farlo. Se non avesse voluto avrebbe agito diversamente..."

È andata proprio così.

6 commenti:

Giuliano ha detto...

I "giornalisti" fanno spavento, ma anche la gente!!!
(le virgolette sono in ricordo di Enzo Biagi, Giornalista.)

sabrinamanca ha detto...

Ieri ho intravisto in tv un servizio su un commercialista che ha ucciso mogli e tre figli e poi si è suicidato. I "giornalisti" chiedevano, ripetevano a tutti quelli che incontravano per strada nel paesino, e come erano i bambini, piccoli? Erano maschietti, vero? Erano tranquilli? E cosi' via sino a che gli intervistati non avevano il nodo alla gola quando non scoppiavano in lacrime. Voilà!

Roby ha detto...

Che zia affettuosa, quella della spregiudicata bambina di sei anni che ha "volontariamente" offerto una prestazione sessuale al vispo cuginetto adolescente!!! Che bella famiglia dev'essere, così aperta, moderna...

Sulla "strage di Verona" -come già la chiamano tutte le reti tv, a distanza di sole 48 ore dai fatti- concordo con Sabrina: le solite inguardabili interviste ("Ma lei li conosceva? Erano gente normale? Quando ha visto per l'ultima volta i bambini?")

R.

Solimano ha detto...

Il giornalismo è un mestiere strano, perché al tempo stesso bisognerebbe essere cinici al 100% e sentimentali che più di sentimento non si può, proprio convinti, non facendo finta e con una fregola di tirar fuori una battutina moralistica alla fine (perché si sa, tutti dicono che sono fuori dal coro, nessuno dice di essere un corista, che è un mestiere più difficile).
Salvo eccezioni, naturalmente, ma il cinismo e il sentimentalismo aiutano molto, sono prerequisiti utilissimi.
Le conseguenze sono due: la prima è che generalmente sanno farsi leggere, ma dopo tre minuti ci si scorda completamente quello che si è letto (è come l'acqua pizzichina di una volta), la seconda è che tutti i sondaggi dicono che i giornalisti sono stimati ancor meno dei politici, che è tutto dire.
Ma evidentemente, il cavallo beve, altrimenti la smetterebbero con questo infierimento sui conoscenti degli uccisi della settimana.
Me li immagino, il cazziatone del Signor Direttore al giovane cronista ancora inesperto: "Non sei riuscito a fargli venire le lacrime agli occhi, impara!"

saludos
Solimano

Anonimo ha detto...

A me risulta che ogni tanto qualche giornalista prenda "una rata" che se la ricorda per un po'. Spesso offese ed ingiurie. Dovute sia ben chiaro, ma non sempre la scafano così bene. A me francamente viene da pensare che agli intervistati vada bene che rivolgano loro domande del genere. Gli piace in somma farsi vedere partecipi di una cosa del genere, che abbiano da dire oppure no, poco importa. Saranno carogne i girnalisti, ma chi si presta non è forse peggio di loro?

Anonimo ha detto...

Ricordate l'orgia cocaino-culattonica del rampollo della dinastia Agnelli qualche tempo fa? (Quello con le magliette sponsorizzate da se stesso, per intenderci....)
Da incorniciare il resoconto del cronista al TG il giorno dopo la vicenda, che chiudeva così:
"Resta ancora un grosso dubbio nelle vicenda: chi avrà pagato la droga?"
E ci lasciò con questo dubbio ad assillarci....un mistero che non è ancora stato svelato!....presto, mettiamo in mezzo Augias, Lucareli, Perry Mason e il mago Merlino, che ancora sto fremendo...