martedì 4 novembre 2008

Emoticons in condotta

Roby

Questa non ve la perdono: voi lo sapevate, lo sapevate già tutti e non mi avete avvisato, non mi avete detto niente! [:-@] Il ministro Brunetta ha avanzato già da qualche giorno l'idea di dare giudizi ai dipendenti della Pubblica Amministrazione mediante emoticons, ed io ne ero ancora all'oscuro! [:-<] Oltretutto, lavorando -pur come impiegata di una cooperativa privata- a stretto contatto con personale pubblico, mi chiedo: verremo equiparati anche noi para-comunali ai soggetti di tale provvedimento? [:-I] Dovrò aspettarmi presto la faccina (o faccetta, come ha detto il ministro, forse ipotizzando giocosamente una rima col suo cognome) più o meno soddisfatta relativa al mio rendimento? [:-s] E nel contempo, con un'ombra di subdola ansia, mi domando: come verrà valutata la mia incorreggibile tendenza ad andare costantemente, ciecamente, caparbiamente incontro alle necessità degli utenti? Ipocrisia? debolezza di carattere? piaggeria? pericolosa ed inspiegabile GENTILEZZA CONGENITA? [:-§]



6 commenti:

Giuliano ha detto...

E' come quando Berlusconi propose la ricetta magica per la Fiat, di fare le Fiat col marchio Ferrari.
Se l'avessero ascoltato, nessuno avrebbe mai comperato le BMW e le Mercedes e le Kya Sorento e adesso gireremmo tutti in Ferrari.

Solimano ha detto...

Mi capita (ormai molto raramente) di vedere i parlamentari in azione alla Camera ed al Senato, che cercano di essere 'stituzzionali che più 'stituzzionali non si può. Seri, compunti: "Come l'onorevole Carfagna ha detto...", "Dissento dal Ministro della Istruzione Gelmini..." (il famoso articolo del Clarin parlava appunto di telefonate fra Carfagna e Gerlmini). Ma a parte le signore, abbiamo un ministro della cultura che scrive poesie praticamente d'amore al Presidente del Consiglio e adesso questo, il Brunetta, che vorrebbe le emoticons. E la Moratti, quand'era Ministro della Pubblica Istruzione, diceva "credo che è" invece di "credo che sia", non usava il congiuntivo per risparmiare. Ma perché alla Camera ed al Senato non si mettono a ridere, invece di fare gli 'stituzzionali? Perché tutti questi lo sanno di essere delle metà di mezze cartucce. Possibile che l'unico che li deride sia Giuliano Ferrara, che ogni tanto gli scappa la pazienza pur tirando lo stesso carro...
Come si fa a star seri di fronte a Bondi, a Schifani... E Adornato, dove l'han nascosto Adornato?
Che gli ridano in faccia! Tanto, se stanno seri, non è che le probabilità di diventare maggioranza crescano, ci saranno solo quando questi e queste andranno a sbattere. Prima o poi ci andranno, il fondo prima o poi lo si tocca.
Però vi confesso che forse sono un po' prevenuto: le emoticons non le so usare.

grazie Roby e saludos
Solimano

Anonimo ha detto...

E' pazzo. E piccolo. E bruno, appunto. E tiene sempre le mani alzate. Mancano solo i baffi che gli starebbero pure male a mio parere. Dobbiamo preoccuparci?

Anonimo ha detto...

a me viene solo una gran tristezza, a ridere, non ci riesco più.

Barbara Cerquetti ha detto...

Oh no!
Io amo usare le faccine, ma se mi politicizzano (si può dire?) pure quelle, porca paletta!, che mi devo inventare per rimanere nel mio ostinato qualunquismo? :-(

annarita ha detto...

La cosa triste è che ogni giorno ci si debba svegliare domandandosi quale sarà la c.....a di turno che ci toccherà ascoltare da chi ci governa :-(